L'energia maschile e femminile in ognuno di noi

Le energie maschili e femminili non sono un qualcosa di solo esterno, ed effettivamente basta guardarci intorno e siamo pieni di queste due energie osservando il mondo che crea come una madre premurosa, e come il seme paterno, che permette di germinare nei terreni fertili. Ma in realtà queste due energie appartengono nell'insieme ad ognuno di noi, dentro di noi vive energia maschile e femminile e questi andrebbero messi in equilibrio tra di loro, per raggiungere l'estasi la completezza dell'uno. Negare una di queste due energie senza un suo equilibrio una sua armonia come vuole lo Yin yang creano disfunzioni nelle relazioni e dentro di noi perchè non sappiamo accettare quella parte di noi che ci completa. Tutto questo dipende dal vissuto dalla nostra infanzia.

Come?  

NEUROLOGIA LA FIGURA MATERNA E FIGURA PATERNA COSTRUISCONO LE ENERGIE IN OGNIUNO DI NOI FIN DALL'INFANZIA.

Nel campo della neurologia l'approvazione della
madre è impresso nella nostra biologia.

Cosi ho voluto approfondire alcune questioni...

L'idea che il bisogno di approvazione materna sia profondamente radicato nella nostra biologia è un concetto sostenuto da numerosi studi in ambito neurologico e psicologico.

Perché è così importante?

Per la nostra sopravvivenza. 

Nei primi anni di vita, la figura materna (o chi ne fa le veci) è fondamentale per la sopravvivenza del bambino. L'approvazione materna, espressa attraverso gesti affettuosi, cure e attenzioni, fornisce al bambino la sicurezza di cui ha bisogno per crescere sano e felice.

Sviluppo cerebrale: Le interazioni positive con la madre favoriscono lo sviluppo di circuiti neurali legati all'attaccamento, alla fiducia e all'autostima.
Base per relazioni future: Il tipo di attaccamento sviluppato con la figura materna influisce sulle relazioni future, sia in ambito affettivo che sociale.

È importante sottolineare che non è solo la madre: Anche altre figure di riferimento possono soddisfare questo bisogno. L'importante è che il bambino riceva amore, affetto e attenzione.

Mentre cresciamo, il bisogno di approvazione materna si trasforma e si integra con altri bisogni. Tuttavia, le sue radici biologiche rimangono.
Ogni individuo è unico e la forza di questo bisogno può variare da persona a persona.

Quindi  il bisogno di approvazione materna è profondamente radicato nella nostra biologia. 

Questo bisogno, pur evolvendosi nel corso della vita, continua a influenzare il nostro modo di relazionarci con gli altri e con noi stessi.

Cosa accade se questa figura arriva a mancare nonostante la presenza fisica della madre?

La mancanza della madre sviluppa l'attaccamento insicuro: L'attaccamento è il legame affettivo che si instaura tra il bambino e la sua figura di riferimento primaria. Se questo legame è insicuro, a causa di un'assenza emotiva o di un'incoerenza nella risposta ai bisogni del bambino, possono svilupparsi modelli di attaccamento evitante, ansioso-ambivalente o disorganizzato. L'adulto avrà difficoltà nella regolazione delle emozioni: I bambini con attaccamenti insicuri possono avere più difficoltà a riconoscere, esprimere e gestire le proprie emozioni. Questo può portare a problemi di ansia, depressione o rabbia con problemi nelle relazioni interpersonali: L'attaccamento insicuro può influenzare negativamente le relazioni future, sia in ambito affettivo che sociale. Le persone con un attaccamento insicuro possono avere difficoltà a fidarsi degli altri, a creare legami profondi e a mantenere relazioni stabili.

Avranno una bassa autostima: L'assenza di una figura materna che fornisca un'approvazione incondizionata può portare a sviluppare una bassa autostima e un'immagine negativa di sé.
L'adulto di oggi potrebbe essere vulnerabile a disturbi psichiatrici: Alcuni studi suggeriscono che un attaccamento insicuro può aumentare il rischio di sviluppare disturbi psichiatrici in età adulta, come disturbi dell'umore, disturbi d'ansia e disturbi di personalità.
Sviluppa la Plasticità cerebrale: Il cervello è un organo plastico, ovvero capace di modificarsi e adattarsi in risposta alle esperienze. Anche se le esperienze infantili hanno un impatto significativo sullo sviluppo cerebrale, non determinano in modo irreversibile il nostro destino.

Come possiamo guarire da questi traumi? Con l'aiuto di una terapia psicologica, e un lavoro sul bambino interiore è possibile lavorare sui modelli di attaccamento insicuro e sviluppare relazioni più sane e soddisfacenti.

Ma cosa avviene invece se quello a mancare è la figura paterna? 

L'assenza della figura paterna, così come quella materna, può avere un impatto significativo sullo sviluppo del cervello e sulla salute mentale di un individuo. Sebbene il ruolo della madre sia spesso più studiato, il padre riveste un ruolo altrettanto importante nello sviluppo del bambino.

Quali sono le possibili conseguenze?

Sviluppo dell'identità di genere: Il padre spesso rappresenta un modello di riferimento maschile per i figli e può influenzare lo sviluppo della loro identità di genere. La sua assenza può portare a incertezze e difficoltà nell'identificarsi con il proprio sesso. Autocontrollo e regolazione delle emozioni: La figura paterna può insegnare ai bambini a gestire le emozioni negative, a controllare gli impulsi e a risolvere i conflitti. La sua assenza può rendere più difficile lo sviluppo di queste capacità. Questo se il padre ha lavorato ai suoi conflitti perchè se ci troviamo davanti ad una figura con problemi psichici e nemmeno questa figura paterna sapeva come gestire le sue emozioni, non può certo insegnarlo al bambino. OK?

I genitori dovrebbero lavorare sulle proprie disfunzionalità prima di mettere al mondo dei figli questo perchè porterebbero i loro traumi su di loro influenzando le loro vite come una madre o un padre ansioso, magari anche rabbioso, quel bambino crescerà con la rabbia e avrà anche lui problemi a gestirla la rabbia che ha accumulato. E questo lo posso dire anche personalmente!

Comunque la figura paterna lavora sull'autostima e sicurezza: Un padre presente e coinvolto o difensionale, che magari ti sminuiva tutto il tempo dandoti del buono a nulla, può contribuire o meno a rafforzare l'autostima dei figli e a farli sentire sicuri di sé o meno. Come la sua assenza può portare a una bassa autostima e a una maggiore vulnerabilità alle critiche.
Dobbiamo così accorgerci dei comportamenti a rischio: Alcuni studi suggeriscono che l'assenza del padre, specie per lutto, può aumentare il rischio di comportamenti a rischio nell'adolescenza, come avvicinarsi all'uso di sostanze, la delinquenza e i rapporti sessuali precoci. Proprio perchè non gli viene insegnato come tenersi distante..
Include poi la difficoltà nelle relazioni interpersonali: La mancanza di un modello paterno positivo può influenzare la capacità di costruire relazioni interpersonali significative, sia in ambito affettivo che sociale.
È importante sottolineare che l'impatto dell'assenza del padre può essere mitigato dalla presenza di altre figure significative, come altri parenti, insegnanti o amici ma mai da un partner e non del tutto possono sostituire questa figura.
Ma ogni individuo è unico e reagisce in modo diverso all'assenza di una figura genitoriale.
Ma sempre consiglio la terapia psicologica che può aiutare a elaborare le ferite emotive e a costruire relazioni più sane.

È stato  interessante informarmi meglio sulla questione perché si allinea perfettamente al lavoro su di se nel campo spirituale cioè la figura materna o paterna ha un ruolo chiave sul bambino interiore ferito o meno. Questo determina anche una ricerca di una possibile relazione con un partner dove scaricherai questa frustrazione su di lui o lei. Il che è sbagliato perché il partner non può sostituire una figura genitoriale, mai ma il problema si ripercuote in questo modo. Creando la maggior parte delle relazioni tossiche o di dipendenza è un tema affascinante e complesso che tocca corde profonde nella nostra psiche. Il legame tra le esperienze infantili con le figure genitoriali e la nostra vita adulta, compresa la sfera delle relazioni, è un terreno fertile per la riflessione e l'introspezione.

Campo spirituale: Il bambino interiore e le relazioni

Il bambino ferito: Quando le figure genitoriali non riescono a fornire un ambiente sicuro e amorevole, si può sviluppare in noi un "bambino interiore ferito". Questo bambino, portatore di bisogni insoddisfatti e paure, può influenzare in modo significativo le nostre scelte e i nostri comportamenti nelle relazioni.

La ricerca di una figura genitoriale nel partner: Spesso, inconsciamente, cerca nel partner ciò che è mancato nell'infanzia. Questo può portare a idealizzare l'altro, attribuendogli poteri salvifici che non può avere nessuno, se non salvarci da soli.
Le dinamiche tossiche: Quando il partner viene visto come un sostituto del genitore mancante, si creano spesso dinamiche disfunzionali e relazioni tossiche. Il partner può essere investito di aspettative irrealistiche, e la relazione può diventare un terreno fertile per proiezioni, bisogni insoddisfatti e frustrazioni.

Perché è sbagliato cercare nel partner una figura genitoriale?

Il partner non è un genitore: Il partner è innanzitutto un compagno di vita, non un genitore. 

Ha i suoi bisogni, i suoi limiti e le sue fragilità.
La relazione di coppia è diversa e la relazione di coppia è basata sull'amore, sulla reciprocità e sulla crescita reciproca. Non è una relazione di dipendenza, come quella tra genitore e figlio. Il bambino interiore va curato per costruire relazioni sane e durature, è fondamentale affrontare e guarire le ferite del nostro bambino interiore. Questo processo richiede tempo, impegno e lavoro su di se e spesso l'aiuto di un terapeuta.

Come lavorare su se stessi?

Consapevolezza: Il primo passo è prendere consapevolezza delle proprie ferite e dei propri bisogni insoddisfatti. 

Accettazione: Accettare che il passato ha lasciato delle tracce, ma che non definisce il nostro futuro.
Amore verso se stessi: Imparare ad amarsi e a prendersi cura di sé, come un genitore amorevole farebbe con un figlio.
Terapia: La terapia può essere uno strumento prezioso per esplorare le proprie ferite, sviluppare nuove strategie di coping e costruire relazioni più sane.

La relazione tra il bambino interiore e le nostre relazioni adulte è un tema complesso e affascinante. Comprendere le dinamiche che si innescano può aiutarci a liberarci da schemi ripetitivi e a costruire relazioni più soddisfacenti, lavorando su noi stessi,  raggiungeremo il giusto equilibrio delle energie maschili e femminili donandole a noi stessi e a gli altri ritrovando, così la nostra armonia e pace interiore nella nostra vita e nella coppia.